Oggi affrontiamo il tempeh!

Lo avete mai provato?

Non molto conosciuto dalle nostre parti, è invece molto in voga nel sud-est asiatico.

Si sta facendo strada piano piano, ora è più facile trovarlo anche nei supermercati: le sue proprietà nutrizionali si stanno facendo conoscere!

 

Ma cos’è il tempeh?

È un alimento ottenuto dalla fermentazione della soia, si presenta sotto forma di panetto compatto con i fagioli di soia bene in vista. 

Si differenzia dal tofu per la lavorazione: il tofu è ottenuto dalla fermentazione del “latte” di soia, mentre il tempeh è a base di fagioli di soia cotti e fermentati.

Il sapore è particolare, ricorda un po’ i funghi e la frutta secca, dal leggero retrogusto amarognolo, e va insaporito con le giuste salse, come il tofu. 

Le sue proprietà nutritive sono sorprendenti: non a caso viene definito “la carne dei vegani” o “carne di soia”!

Apporta una buona dose di fibre, proteine, sali minerali e aiuta a combattere il colesterolo.

Quindi perché non imparare ad utilizzarlo per alternare i nostri pasti? 

 

Come si cucina?

Come per il tofu, consiglio di sbollentare il tempeh per 5-10 minuti, (va bene anche a vapore), per renderlo un po’ più morbido e ridurre il sapore amaro.

Il tempeh è ora pronto per essere cucinato in mille modi!

Generalmente è preferibile tagliarlo a fettine o a cubetti, in modo che assorba bene i sapori, ed diventa più semplice da cucinare.

 

La mia esperienza

Non sono stata attratta dal tempeh fin da subito, il mio è stato un approccio lento e ancora in corso!

Sarà forse per la sua forma? Sono tripofobica, l’aspetto di questo alimento non aiuta!

La sua consistenza però è interessante, dà soddisfazione: non è né duro né morbido, e invoglia la masticazione.

Qualcosa è cambiato dopo averlo mangiato in un ristorante vegano stellato, il “Joia” a Milano: mi sono ricreduta, caspita se è buono!

Come sempre è la mano del cuoco a fare la differenza: il giusto condimento rende giustizia a qualsiasi cibo.

Oggi ho provato a cucinarlo a modo mio (non arriverò mai ad un livello da ristorante!): la ricetta è semplice, probabilmente avrà bisogno di ritocchi, l’esperienza aiuterà!

Ma intanto questo me lo sono pappato tutto!

 

Tempeh glassato

Un esperimento riuscito, gli ingredienti sono pochi e di facile reperibilità.

 

Ingredienti (per 2 persone):

 

• 150 gr di tempeh
• 2 cucchiai di aceto balsamico (meglio se in glassa)
• 1 cucchiaio d’olio 
• 1 cucchiaino di miele/sciroppo d’acero/agave
• sale e pepe

 

Procedimento:

 

Far bollire il tempeh per una decina di minuti, oppure cuocerlo a vapore.

Creare una marinatura con tutti gli altri ingredienti mescolati, poi versarla in una scodella o una ciotola. Marinare il tempeh per una decina di minuti, rigirandolo ogni tanto in modo da far assorbire il liquido su tutti i lati.

Cuocere in padella con un filo d’olio fino a doratura, circa 5 minuti per lato.

Servire subito!

 

Insalata di cavolo cappuccio

Per accompagnare questo piatto dal sapore intenso, ho scelto un’insalata fresca e diversa dal solito!

 

Ingredienti:

 

• 130 gr circa di cavolo cappuccio bianco
• 70 gr di cipolla rossa (facoltativa)
• 4 carote piccole o 2 medie
• 2 cucchiai di maionese vegana o yogurt bianco vegano
• aceto di mele
• sale, pepe

 

Procedimento:

 

* Il consiglio della hobbit: se decidete di utilizzare la cipolla, consiglio di affettarla e marinarla per un quarto d’ora in acqua e aceto. In questo modo il sapore sarà ancora più delicato, meno pungente, e il colore diventerà ancora più brillante!

Tagliare a julienne il cavolo cappuccio e le carote.

Scolare le cipolle.

Trasferire tutte le verdure in una ciotola, condire con sale, pepe e maionese veg. Per un gusto un po’ più leggero sostituite la maionese con yogurt bianco non zuccherato.

Ecco fatto, è pronto il nostro pasto super proteico!